Contributo di sostentamento
Il Governo ha deciso di prorogare FINO AL 3 MARZO 2023 il CONTRIBUTO DI SOSTENTAMENTO ai profughi ucraini che hanno richiesto il permesso di soggiorno per protezione temporanea successivamente al 30 settembre 2022, hanno una sistemazione autonoma, anche presso parenti o famiglie ospitanti, per almeno dieci giorni nell’arco di un mese.
NON può avere il contributo chi alloggia presso strutture messe a disposizione dallo Stato, come i CAS, Centri di assistenza straordinaria e le SAI, Sistema Accoglienza Integrazione.
Il contributo di sostentamento è un sostegno economico per massimo 3 mesi, pari a:
- 300 euro al mese per adulti
- 150 euro per i minori
Per avere il contributo deve essere stata presentata la domanda di protezione temporanea presso la Questura-Ufficio immigrazione dove viene assegnato il codice fiscale necessario per la compilazione della domanda.
La domanda per il contributo va presentata attraverso la piattaforma dedicata sul sito www.protezionecivile.gov.it
Contributo CASSACOLF
Molte persone ucraine che lavorano in Italia stanno ospitando familiari in fuga dalla guerra.
Per chi lavora come colf, badante o assistente famigliare, CASSACOLF ha previsto un ulteriore contributo di 300 euro per spese sostenute. Possono richiederlo tutti i lavoratori del settore domestico di nazionalità ucraina iscritti a CASSACOLF con almeno 2 trimestri di contributi versati, che stanno ospitando famigliari entro il terzo grado di parentela o secondo grado di affinità, presentando la domanda tramite e-mail entro il 1° maggio 2023 a questo indirizzo: ucraina@cassacolf.it oppure telefonando al numero verde 800 1000 26.
Per ulteriori informazioni: https://www.cassacolf.it/files/allegati/Regolamento%20Ucraina.pdf